casa di riposo per anziani

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villa cassiopea è una residenza assistenziale per anziani denominata comunità alloggio  ad un massimo di 10 posti.

La comunità alloggio è un servizio che nasce su iniziativa privata per dare una risposta al crescente bisogno di luoghi di tipo familiare, che diano assistenza e ospitalità a persone di terza età. Villa cassiopea si fa carico dell’anziano nella sua globalità e, oltre a garantire un soggiorno e un’assistenza di base di ottimo livello, tende a promuovere le potenzialità di salute, di benessere, di affettività e di vita relazionale degli assistiti. Per donare benessere e sostegno alla vita degli anziani, sono state conferite a Villa cassiopea caratteristiche proprie della famiglia. Il calore umano, la spensieratezza, il benessere sono i fattori chiave per farli sentire in una vera e propria famiglia.

Gli spazi comuni e la scelta delle camere, a due letti, sono strutturati e organizzati per facilitare la socializzazione e la vita di comunità. La storia personale degli anziani, i loro interessi, la loro rete psico-affettiva sono parte integrante del soggiorno. Inoltre Villa cassiopea si fa carico della cura che il singolo anziano richiede per svolgere le attività di vita quotidiana e si caratterizza in prestazioni quali:

– aiuto per l’igiene personale e il bagno;

– aiuto nella vestizione;

– aiuto nella preparazione dei pasti;

– accompagnamento per disbrigo pratiche;

– attività di socializzazione

e quant’altro può contribuire al benessere dell’anziano e al mantenimento delle sue capacità residue.la struttura sorge sulle colline di francavilla al mare in contrada cerreto (a soli 4 km dal mare) la casa è su 2 livelli con stanze doppie confortevoli,2 bagni di cui 1 attrezzato per la disabilità,aree di socializzazione,sala con camino,e ampio giardino.

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La forma fisica, arma in più contro l’Alzheimer

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Avatar di paolomarchiniPersonal Trainer Milano

terza-eta

Il fitness può aiutare la mente, il corpo e la qualità della vita nelle persone colpite da Alzheimer, se ancora ai primi stadi. A confermarlo sono due studi presentati la settimana scorsa all`Alzheimer`s Association International Conference on Alzheimer`s Disease di Chicago.
I due studi confermano l’esigenza di una maggiore consapevolezza ed educazione circa l’importanza di un sano stile di vita per il mantenimento di una buona funzionalità cerebrale anche con l’avanzare dell’età. Nel primo studio del University of Kansas Medical Center si dimostra, con l’ausilio di neuroimmagini, la connessione tra l’esercizio fisico e i cambiamenti del cervello determinati dall’Alzheimer nell’ippocampo, un’importante area cerebrale per la memoria e l’orientamento spaziale. L’ippocampo, infatti, è una delle prime regioni del cervello a soffrire dei danni prodotti dall’Alzheimer. “Abbiamo constatato – sottolinea Robyn Honea, uno degli autori dello studio – che l’attività fisica è legata al mantenimento del volume cerebrale in aree affette dalla…

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casa di riposo villa cassiopea alimentazione

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Servizio dietologico
I menù vengono elaborati da un dietologo sulla base delle abitudini alimentari degli Ospiti e basati sulle esigenze nutritive della Terza Età. I diversi menù garantiscono ampia scelta e sono modulati su cicli settimanali e stagionali.
Nel caso di particolari patologie cliniche viene elaborata per l’Ospite una dieta personalizzata secondo le indicazioni fornite dal medico.

casa di riposo e servizi

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 casa di riposo “villa cassiopea” RESIDENZA ASSISTENZIALE per anziani

francavilla al mare piattelli


 

Tra i SERVIZI che la casa di riposo offre agli ospiti sono:

– Assistenza continuativa nell’arco delle 24 ore;

– Igiene e cura della persona;

– Vitto;

– Alloggio;

– Controllo dell’avvenuta somministrazione dei farmaci;

– Servizio lavanderia;

– Assistenza ed intrattenimento durante l’arco della giornata;

– Servizio mensa;

– Barbiere;

– Parrucchiera;

– Podologo;

– Manicure.

Descrizione della giornata tipo degli ospiti

Tra le 7.00 e le 8.30 si prevede l’alzata e l’igene degli ospiti e successivamente la colazione. Nel frattempo verranno riordinate le camere degli ospiti.

Dalle 12.00 alle 13.00 verrà distribuito il pranzo nella sala da pranzo.

Dalle 13.30 alle 15.00 è prevista la possibilità del riposo pomeridiano.

Dalle 15.30 alle 16.00 verrà effettuato, per chi lo desidera, la merenda

Dalle 16.00 alle 18.30 si proseguirà nelle varie attività ricreative e animazione (lettura, TV, gioco delle carte) anche uscite all’esterno della struttura,e ampie letture di quotidiani e riviste nazionali

Dalle 18.30 alle 20.00 avverrà la distribuzione della cena, con le stesse modalità del pranzo.

Dalle 20.30 alle 22.00 gli ospiti sono liberi di occupare gli spazi comuni per le varie attività ricreative (visione film, gioco delle carte, ed altre attività), oppure se lo desiderano possono ritirarsi nelle loro camere.

 

La Stampa – Silver Tsunami e Alzheimer. Affrontare l’invecchiamento della popolazione

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Medicina: ricercatrice italiana scopre il recettore del dolore cronico. Daniela Salvemini

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Avatar di Castrum Group NetCastrum Cropalatum *جميع المعلومات الجيدة

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L’italiana Daniela Salvemini, docente della Saint Louis University, in Missouri, ha scoperto insieme ad un team di esperti del college un modo per bloccare il percorso del dolore neuropatico, compreso quello derivante da alcuni tumori alle ossa e dagli agenti chemioterapici.

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L’infezione e la messa

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Avatar di DariusSol Invictus

Si accumula l’evidenza che i microrganismi sono spesso la causa di malattie mentali. Virus come HIV e Herpes Simplex sono stati collegati a problemi neuropsichiatrici e i media hanno riportato recentemente la notizia dell’utilizzo di antibiotici per curare la PANDAS una malattia autoimmune associata a infezione da streptococco (1 & 2). Un ricercatore ha proposto una teoria secondo la quale la causa del disturbo depressivo maggiore (MDD) è una malattia infettiva (3). Osserva che i sintomi e i marker infiammatori trovati nei pazienti MDD sono quelli di un’infezione. Sottolinea come cause l’infiammazione da disbiosi (alterazione della flora batterica), la sindrome da intestino permeabile e la relazione nota fra batteri gram negativi e depressione riscontrata nei topi e negli umani. Però al momento non c’è una prova definitiva del coinvolgimento di microorganismi patogeni anche se ve ne sono diversi che causano la depressione come per esempio il Borna Disease Virus, zoonotico…

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