Johanna Quaas, la ginnasta di 88 anni

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News dalla Cooperativa Maria Regina

johanna-quaasJohanna Quaas rappresenta un esempio che sfata completamente le teorie e i preconcetti sulla terza età. Atleta tedesca di ginnastica artistica, diventata famosa per le sue performance artistiche nonostante la sua età, Johanna ha 88 anni ma alle parallele esegue volteggi che non hanno nulla da invidiare a quelli eseguiti dalle colleghe che potrebbero essere sue pronipoti.

Nata in Germania nel 1925, sin da giovanissima si dedica allo sport e alla ginnastica. Pratica atletica tutti i giorni e riesce a sviluppare una notevole resistenza. Entra a far parte della squadra femminile di pallamano che nel 1954 vince il campionato nazionale della Germania dell’Est. In seguito diventa insegnante in un liceo e allenatrice presso l’Università M.L.King.

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La webserie che aiuta gli anziani a navigare: “Ti connetto i nonni”

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News dalla Cooperativa Maria Regina

imageQuante volte abbiamo perso la pazienza per spiegare ai nostri genitori o ai nostri nonni come aprire una pagina web o come fare una ricerca su Internet?

Spesso il binomio anziani e tecnologia risulta quasi impossibile: contro questo luogo comune arriva la web serie “Ti connetto i nonni”. Se è vero che spesso le generazioni precedenti a quella odierna faticano, e non poco, a integrarsi nell’era digitale, questa webserie si prefigge l’intelligente obiettivo di insegnare ai meno giovani come navigare su Internet.

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In arrivo la prima generazione di anziani digitali

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News dalla Cooperativa Maria Regina

anziani_e_internetTra qualche anno, gli anziani, non avranno più problemi a rapportarsi con le moderne tecnologie. Lo dice una ricerca dell’Osservatorio Innovazione Digitale in Sanità del Politecnico di Milano che, in un report, ha spiegato come gli anziani di domani, sono gli ultracinquantenni di oggi che navigano sui social network, usano uno smartphone e fanno acquisti sul web.

Per questo i potenti della tecnologia stanno spostando su di loro la propria attenzione, perché gli anziani di domani saranno sempre più digitalizzati e, già adesso, utilizzano quello che il mercato Hi-Tech mette a loro disposizione, per controllare parte delle proprie vite, anche attraverso le app. 

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Verso nuove forme di abitare condiviso per un invecchiamento attivo in casa

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ABITARESOCIALE

Sabato 11 e Domenica 12 Ottobre, a Milano, si è svolta ExperimetDays, la Fiera internazionale dell’Abitare Collaborativo. L’edizione italiana, organizzata da HousingLab, ha visto la partecipazione di diversi espositori provenienti da tutta Italia ed ha richiamato numerosi visitatori, a testimonianza di una crescente necessità, anche nella penisola, di socialità e stili di vita abitativi più sostenibili. Durante le giornate di Experimentdays i professionisti del gruppo Abitaresociale hanno organizzato la tavola rotonda “Verso nuove forme di abitare condiviso per un invecchiamento attivo in casa”. Il tema è stato affrontato attraverso la metodologia di “progettazione aperta partecipata” definita “degli scenari”, che ha consentito di mettere a confronto pubblico ed esperti nazionali ed europei sul tema dell’abitare condiviso per persone anziane. Hanno partecipato in qualità di esperti: Francesca Bodano (SiTi – Programma Housing Compagnia di San Paolo), Chiara Casotti (associazioni Casematte e CoAbitare), Giordana Ferri (Fondazione Housing Sociale), Ellen Kirsten (Cohousing …

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Depressione senile: prevenirla, riconoscerla e curarla

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News dalla Cooperativa Maria Regina

assistenza-anziani-demenza-senile-275x242La depressione è una malattia psicosomatica che si manifesta con malinconia, tristezza, tendenza ad isolarsi dal resto del mondo, voglia di piangere senza un determinato motivo, perdita di interesse per qualsiasi tipo di attività quotidiana come leggere i giornali, guardare la televisione, frequentare gli amici, uscire di casa. Essa colpisce una quantità non indifferente di persone in età avanzata, circa il quindici per cento della popolazione anziana, una percentuale non indifferente che conduce a parlare di depressione senile.

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Senior, case e generazioni

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ABITARESOCIALE

Durante le mie indagini sulle attività e gli stili di vita dei senior, quando mi ritrovo a domandare al cinquantenne o sessantenne di turno “cosa farà da grande”, non riesco mai ad evitare l’argomento “casa”. E’ un “tema sensibile”, capace di suscitare emozioni, fantasie e timori. E’ un argomento assolutamente intrecciato con le riflessioni degli intervistati sui propri progetti di vita, su quelli del proprio partner, sul destino dei figli e persino sul valore dell’autonomia e della libertà di movimento. Non appena ad un senior ancora autonomo parli del dove abiterà negli anni a venire gli si drizzano le orecchie, perché sa che sta parlando di uno dei terreni fondamentali su cui si giocherà la qualità della sua vita futura.

I senior non vogliono immaginare il loro futuro né con badanti né in case di riposo. E anche immaginarsi la solitudine della propria casa mette paura. Sono tantissimi i 50-60-70enni…

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Gli ingredienti dei cibi del futuro secondo gli anziani: gusto, tradizione e salute

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News dalla Cooperativa Maria Regina

melaAZTI-Tecnalia, centro specializzato nella ricerca nel settore alimentare, insieme al celebre ristorante di Errenteria Mugaritz, si sta occupando di mettere a punto nuovi cibi che possano soddisfare le esigenze alimentari dei consumatori più anziani.

Gli esperti di AZTI e Mugaritz, attraverso la combinazione di diversi aromi, sapori e consistenze, sono riusciti ad ottenere cibi accettati dal 50% degli anziani consultati. Fondamentale è stato considerare l’alimentazione come una vera e propria fonte di piacere. Non a caso i tentativi sono andati proprio in questa direzione: associare al cibo il ricordo di momenti piacevoli.

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Nel mondo non si invecchia allo stesso modo

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ABITARESOCIALE

L’invecchiamento è un fenomeno che riguarda tutta la popolazione mondiale, ciò nonostante in Europa non si invecchia nello stesso modo che nel resto del mondo. Invecchiare in un paese ricco, con una democrazia consolidata, un sistema sanitario efficiente e un sistema culturale moderno, è differente che farlo  in un luogo dove le stesse condizioni non si verificano. Ce lo dice il report Agewatch 2014 (Índice Globale dell’invecchiamento) realizzato da Helpage, (www.globalagewatch.org), che cerca di rappresentare in maniera obiettiva la situazione del  benessere economico e sociale degli anziani in tutto il mondo attraverso alcuni indicatori: reddito, stato di salute, competenze ancora attive e ambiente favorevole. Il report riguarda 96 paesi ed ha interessato una percentuale di persone da 60 anni e oltre.

Il reddito della persona che invecchia è fondamentale per il suo benessere e nei paesi a basso e medio reddito il sistema pensionistico che dovrebbe tutelare le persone anziane…

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